Volevo fare delle precisazioni riguardo il post precedente, perchè ho visto che da alcuni commenti sono uscite delle frasi, sicuramente appropriate, ma che non condivido del tutto, in merito al "pericolo" di cui parlavo.
Certo, il pericolo è quello descritto, ma può essere ancora suddiviso in due parti, a seconda della "predisposizione":
Chi è "predisposto" a cadere nella trappola, anche involontariamente, è colui/colei che non è veramente innamorato del partner, oppure ha dei problemi a livello personale, come è stato detto nei commenti, "manca qualcosa nella vita".
E poi c'è chi non è predisposto, chi ama il proprio compagno/a, chi "è sicuro" di non correre rischi del genere.
Le cose comuni a tutti e due i casi sono:
- a volte ci si fa "il viaggio" da soli, nel senso che ci si invischia ma la cosa è a senso unico, "monolaterale", se mi si permette il vocabolo. E questo è devastante, credo. Ma chi è predisposto è quasi pronto ad accettare questi rischi, pur rendendosi conto alla fine che mette in pericolo la situazione familiare. Chi non è predisposto invece, si ritrova sperso, devastato, confuso e nel panico. E la cosa diventa quasi ingestibile.
- a volte invece l'innamoramento di testa è reciproco e qui, per chi è predisposto, la cosa può anche avere effetti positivi, chi lo sa. Ma per chi non è predisposto, è probabile che si trovi nella stessa situazione descritta poc'anzi.
Per questo ho detto che nessuno ne è immune, a volte ci si trova a prendere delle tramvate, che proprio perchè essere inaspettate, sono difficili da guarire.
Concludo dicendo che ho constatato che chi si trova, o si è trovato in questa situazione, afferma, ne è convinto/a, di amare il proprio partner, e di solito (specialmente quando la "botta" è a senso unico), tende a riavvicinarsi al/la proprio/a compagno/a.
Uhm, forse che tutto sommato, tutto sto casino faccia bene alla coppia?
Altra riflessione: è stato anche detto che in questo mondo si fa presto a dire cose dolci, a far "sentire" l'altra persona importante, insomma tutto quello che potrebbe mancare... Ma allora... perchè non succede con tutti? Perchè "la scintilla" scatta, se scatta, solo con una persona in particolare?
sabato 28 ottobre 2006
Precisazioni
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35 commenti:
non lo so...cmqe ciao tesoro buon weekend
tutto fa bene se costruisci se hai volonta' di reggere. Di sentimenti non so molto, so che, alle volte, non e' una cosa di testa, ma fisica e non lascia traccia, in alcuni.
Non esiste risposta certa, forse dire che fa bene alla coppia è solo un alibi x perdonare o perdonarci e rendere meno faticoso il capire di aver fatto cmq una stronzata..
Baci,
K.
schematizzare su queste situazioncine credo sia ben difficoltoso.in tutta sincerità non so quanto giovi alla coppia una sbandatella,fossi dalla parte della nonsbandata non mi gioverebbe affatto.ma proprio per nulla.
Siculamente, Vtoday.:*
Zidora cara, comunque sia l'innamoramento fa bene al cuore alla pelle ai capelli ci rende più allegri insomma che sia di testa, di cuore di pancia...beh è lo spettacolo più bello del mondo come i fuochi artificiali con tutti quei colori rumori insomma una vera emozione e sarebbe bene che capitasse a tutti!
o signur stamattina che roba ho scritto...ma tu hai capito cosa voglio dire vero?
smuackkkkkkkkkkkkkkk
buon sabato
mony
Mito, parliamo seriamente, allora! Sono d’accordo, nessuno è immune da questo…ok, definiamolo pericolo. Partiamo dalla predisposizione: giusta suddivisione la tua, tra “innamorati” e “stanchi”…ma dimentichi una categoria, importante quanto le altre due, che non tiene conto di una propria “condizione” sentimentale. Si può essere “stanchi di vivere”, no? E non parlo di paranoie suicide, parlo di una fase della vita in cui ti chiedi se la vita la “vivi” o ti scivola addosso. Se non hai tendenze suicide, istintivamente cerchi delle motivazioni e degli stimoli, e le cerchi nelle persone, conosciute o no, vicine o no, non importa. Scopri che le persone vicine o sono sempre troppo impegnate o troppo abituate a te, quindi…stimoli zero! E scopri che in chat invece, ad esempio, le persone sono apparentemente disponibili e “ansiose” di farsi i fatti tuoi, in senso positivo…quella voglia di dare che piace, stimola a dare…la vita ti scivola meno addosso, a prima vista, riesci a trattenerla un pochino, a farla tua di nuovo. Una corrispondenza di sentimento simile all’amicizia, “pulita” da elementi “inquinanti” come la vista, l’udito, il tatto…i sensi!
Tra i tanti arriva il “contatto” da colpo di fulmine! Ti affascina, ti piace, ti fa star bene…ti affezioni…anzi…ti fa scoprire che la vita ha ancora un significato! Non è innamoramento, non lo è ancora, non ci si può innamorare di un’idea, di un avatar…a quel punto niente frena l’”ansia del contatto” la voglia di comunicare, non l’età, non il sesso addirittura, non la distanza geografica…sono tutti elementi assolutamente insignificanti.
Ti rendi conto che, in quel momento, perdere quel legame vuol dire perdere di nuovo il contatto con la vita…definitivamente, forse…e se lo perdi, hai due soluzioni: o drastiche decisioni, o la disperata ricerca di quel legame a tutti i costi! Succede che il contatto lo ritrovi, non importa quali mezzi hai usato! Succede che con quella persona varchi la soglia…ci parli! E qui scatta l’innamoramento vero! Quando uno dei sensi entra in azione, e chiama gli altri sensi, con forza, con trasporto, con…amore! E tutti insieme ti spingono all’incontro reale! Se per qualsiasi motivo, il coinvolgimento resta “unilaterale”, il risultato è devastante, molto di più che in una situazione tradizionale…perché la “pancia” ha sempre il sopravvento sulla “testa”, ma in questo caso la “testa” è già stata enormemente coinvolta…è già innamorata! E il vero pericolo credo sia proprio lì…sconvolgi le regole dell’innamoramento, ma ne paghi duramente le eventuali conseguenze!
…nessuno conosce la mia storia, nessuno sa cosa c'è dietro me, nessuno sa che lei, in un giorno di maggio, senza saperlo, accese di nuovo il fuoco della vita dentro di me....una vita che avevo deciso di lasciare andare, di buttare...e lo fece con un...ciao!...mi gettò un salvagente colorato, caldo e morbido e mi tirò su! Lei non sa questo, e non lo saprà mai...ma io per questo l'amerò per sempre, e per questo la mia vita vale la sua felicità…
Eugenio: ciao buon w.e. anche a te!
Slasch: La cosa fisica, la tipica "sveltina" non ha niente a che vedere con quello che ho descritto, e in alcuni, in molti, non lascia alcuna traccia. Vero. :-)
Kaiser: bè, la mia era una domanda, su quello che mi hanno raccontato, poi non so se è un modo per arrivare ad un perdono, o a una espiazione....
Very: ehehehehhe, ma se fossi dalla parte della sbandata? come ragioneresti? A volte siamo molto categorici (da che pulpito, sapessi!!!), ma forse bisognerebbe ritrovarsi negli stessi panni di chi sbanda, no? Uhm, no, meglio di no! :-))))
Moni: ma bella mia! Ma certo che l'innamoramento fa sempre bene, ci aiuta a volerci ancora bene forse, ma può anche far male a chi ci sta intorno,no? Baci e buon weekend
Marco: ecco qui! Ma quanto hai scritto? Cavoli, se me lo dicevi, ti affittavo un post! Hai detto delle cose vere, ma... le hai dette pensando come pensa un uomo. Un classico direi! La "pancia" x una donna, non ha mai il sopravvento sulla "testa", a meno che non si chiami "sesso" e non "amore". :-))))) Baciottini
zidora...mmmhhh...
e invece bisogna pensare con la pancia...perchè da lì vengon le cose migliori...te l'assicuro...
del resto per 'noi donne' da lì parte LA VITA...
UN ABBRACCIO
GIO'
cara zi,avevo volutamente ribaltato la prospettiva, perchè credo che se si sta un po' in crisi non è buona cosa "affollare" gli ambienti.in ogni caso, bisognerebbe sempre giocare a carte scoperte, pulito,son d'accordo non bisogna mai categorizzare, e in tutta sincerità in queste situazioni credo siano molto scomodi i panni di tutti quanti.ma proprio tutti quanti!
un bacione e buon fine settimana!
Gio: non ho detto che "bisogna" pensare solo con la testa, ma ho detto che generalmente noi donne "sentiamo" con la testa prima che con la pancia (e per pancia si intende proprio da dove esce "la vita" che intendi tu). Un abbraccio a te e grazie per essere passata. :-)
Very: appunto!!! E' proprio quello che volevo dire io! Lungi da me voler etichettare un determinato comportamento (o diversi comportamenti). Portavo solo i diversi esempi che possono dare però alla fine, la stessa conseguenza: la sofferenza, di tutti. (per la cronaca cmq, io sono gelosa, parecchio, persino degli amici) ;-))))
che "brutabestia", la gelosia!;)!
Brutabestia si, ma è anche piacevole sapere che qualcuno è geloso di te, no? ;-))))
passo per augurarti buon weekend ... oggi troppo stanco x leggere e commentare in modo sensato...
Buon W.E. anche a te, branzi! Stanchino? che hai fatto? :-)
sai stasera starò con l'amore mio un gelato panna e cioccolata:_))))
smuackkkkkkk
mony
post interessante quello precedente a questo,ma non è proprio il mio caso..
come stai?
baci passa
daphne
....sono appena tornata:)
e vista l'ora ti lascio la buona domenica
bacione
mony
ti lascio una bella ricettina che ti farà innamorare e per di più è dietetica:)
smuackkkkkkk
mony
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Ingredienti :
200 g di carote
8 funghi prataioli
150 g di sedano
2 funghi cinesi secchi
250 g di filetti di pesce tritati
2 castagne d'acqua
1 cucchiaio di gamberetti essiccati
25 g di arrosto di maiale
Condimento:
1/8 cucchiaino di sale
1/8 cucchiaino di zucchero
½ cucchiaino di salsa di soia chiara
un po' di pepe
1 cucchiaino d'acqua
Salsa:
1 cucchiaio di salsa d'ostriche
½ cucchiaino di salsa di soia scura
½ cucchiaino di olio di sesamo
½ cucchiaino di amido di mais
2 cucchiai d'acqua
Ricetta :
Mettete a bagno i funghi e i gamberetti essiccati. Una volta che si saranno ammorbiditi, tritateli finemente. Tritate finemente l'arrosto di maiale e le castagne d'acqua. Mescolate il pesce tritato con gli ingredienti di condimento fino ad ottenere un composto colloso, quindi unite gli ingredienti precedentemente tritati e mescolate bene. Tagliate il sedano a pezzetti uguali. Togliete il gambo dai funghi. Scavate delle palline dalle carote e formate una piccola cavità in ciascuna pallina. Spennellate il sedano, i funghi e le palline di carote con un po' di amido di mais, quindi riempite le verdure con il composto a base di pesce. Preriscaldate per 2 minuti il piatto Crisp con la funzione Crisp, quindi versatevi 2 cucchiai d'olio. Disponete le verdure ripiene sul piatto Crisp, con il ripieno rivolto verso l'alto. Cuocete con la funzione Crisp per 4-5 minuti. Aggiungete la salsa e continuate la cottura con la funzione Crisp per 1 minuto. Servite ben caldo.
Ho letto sia questo che il post precedente. Io penso che, al di là delle predisposizioni o situazioni familiari "ristagnanti", spesso qui ci si apre di più. Si scava nell'intimità di noi stessi e quando si entra in contatto con altre persone, la prima ad esserne coinvolta è proprio la testa. Da lì può scattare qualcosa che poi porta alla conoscenza ...Non so se sia facile innamorarsi in rete, ma credo che se succede, siano effettivamente emozioni molto forti ...
Un bacione ..
volevo fare la precisazione della precisazione. Preciso. e senza ricetta.
zidora poni un quesito di quelli da un milione di dolllari
.. la scintilla scatta quando vedi o credi di evdere quello che cerchi e a volte lo vedi anche dove non c''e'....
mai dire mai nella vita amica mia....poteri anche innamorarmi dietro un pc...ma io cmq preferisco conoscere la persona e poi magari instaurare un rapporto....grazie al blog e alla rete cmq ho conosciuto tante bellissime persone
Daphne: bè, non è detto che tutti ci debbano passare x forza, se non è il tuo caso, meglio.... o forse no? :-)
Moni: oh madonna! Ma che ricetta è? vabbè la proverò. Meglio xò il gelato.... :-)))
Passaggi: si, hai ragione. Qui è più facile mettere a nudo la propria anima, e forse è proprio x quello che il rischio è così grande... Baci
Slasch: meno male che non hai messo la ricetta. Chissà che schifezza ti veniva!!! ihihihihihihihihi
giarre: risposta da 10milioni di euro.... Non ci ho capito niente! ahahahahahah Baciotti
Capu: bè, è anche logico che dal virtuale, i rapporti si spostano sul reale, cioè ci si incontra, a volte no, ma molte volte si e se non sussiste il pericolo, allora si conoscono, virtualmente e poi realmente, delle persone bellissime. Anche a me è capitato. :-) Buonanotte, carissimo!
io, metto il sale.
Fa bene... fa male... Ma come facciamo a saperlo???
Secondo te fa bene continuare a stare con la stessa donna(o lo stesso uomo)se ci rendiamo conto che prendiamo delle sbandate per degli altri?
Quando capitano queste cose credo che sia un buon test per valutare il nostro attuale rapporto quanto conta;
Poi credo anche che amare e sentirsi amati non faccia male a nessuno,sopratuto se siamo legati da un rapporto che non ci soddisfa appieno ma che non vogliamo terminare, anche se è una cosa puramente virtuale fa bene!!!
Rumi: hai ragione anche tu. Quindi il "pericolo", comunque in ogni caso, uno anche involontariamente se lo cerca... può darsi... in fondo, andiamo a cercarci un sacco di cose di cui potremmo fare anche a meno.... :-))
buon giorno Zidora ti lascio il buon lunedì...sperando che lo sia...hai notato il Nata mi fa il verso...difendimi!!:)))))
ora vado a letto...
bacione
mony
Un bacione ed un buon inizio di settimana ...oh mamma la vedo dura oggi :p
Non lo so...non credo mi sia mai successo...e innamorarsi virtualmente non credo sia possibile!
un bacio e buona settimana!
Moni: come vai a letto? ma si dorme di giorno? svegliaaaa!!!! al Nata ci penso io, non ti preoccupare! Bacini
Passaggi: molto dura? da lunedi, direi! B.S. anche a te!
Folletta: quando ti capiterà, rivedrai il giudizio ehehehehhehe baci
Folletta dice cosi perche non mi conosce ancora ihihihihi
Cmq concordo con chi afferma che "il pericolo" è in realtà una nostra voglia malcelata di innamorarsi, forse per bisogno di attenzioni, di trovare conferme..non lo sò.
Di quello che sono sicuro è che, in qualche modo, ce lo andiamo a cercare e, come si sa, chi va per mare....o pesca o sta in crociera.
Buona settimana a tutti.
Black♠
Black: si si la crociera!!! Crociera dove? :-)))
l'innamoramento non è quasi mai bilaterale nemmeno nel mondo reale, c'è sempre chi spinge di piu' dell'altro e tutto è suscettibile di escalation in senso negativo, cioè chi piu' amava piu' amerà e viceversa chi meno ama piu' si disinnamora.. (scoperto l'acqua calda?) ma come si dice "c'est la vie"... io poi che mi innamoro di continuo ho piu' problemi di tanti altri che tengono sotto spirito le proprie emozioni.. pero' cerco di guarire leccandomi le ferite, mi viene naturale farlo con la mia musica quella che scrivo e improvviso da solo con il mio pianoforte solitario nella notte insonne e solitaria. forse serve solo a me, mi fa sentire vivo per una volta ancora, anche se le cicatrici rimangono sempre vive sulla pelle di chi come me è tremendamente ammalato d'amore, cicatrici invisibili per chi non riesce ad amare...
Chris: ma chi non sa amare.... che vive a fare? Baci baci :-)
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