Idee (poche e confuse), pensieri (molte volte sconnessi)
e opinioni (non necessariamente condivisibili)
di una strega parecchio smemo e dalla vita incasinata
sabato 26 novembre 2011
Im...matura?
Effettivamente ci si immedesima in questi personaggi, costretti in qualche modo a riprendere il diploma di maturità 20 anni dopo.
Visto che per me è stato davvero un incubo, quando uscì questo film ne sono rimasta incuriosita ma allo stesso tempo un po' titubante, perchè effettivamente si ritorna un po' con la mente a quei giorni, vissuti intensamente e con un sacco di paura.
Certo, come per i protagonisti del film, poi ci si rende conto che forse rifare l'esame di maturità a 40 anni suonati non è come farlo a 19, e magari uno pensa anche di ritrovarsi di fronte ai professori a ridere sguaiatamente come è successo ad Ambra Angiolini.
Io però sono sempre convinta che se dovessi ritrovarmi davanti a quel tavolo, con quei pomposi insegnanti che ti giudicano senza conoscerti, farei esattamente la stessa figuraccia che ho fatto la prima volta.
Che poi, figuraccia non direi, piuttosto, per colpa di un docente troppo invadente e pignolo, son riuscita ad andare nel pallone, a tal punto che uscita da lì mi sono disperata perchè pensavo che mi bocciassero.
Tutto questo mi ha creato e mi crea ancora oggi ogni tanto qualche incubo. Sogno di essere ancora diciannovenne e di dover sostenere l'esame, e mi sveglio con la consapevolezza di non sapere assolutamente nulla, di non aver studiato abbastanza, e mi lascio prendere per un minuto dallo sconforto, salvo poi rendermi conto che son passati parecchi anni, ma tanti davvero...
Anche se la scuola, per me, non è stata lontana per molto tempo... Anzi, ci vado ancora adesso, tutti i giorni tranne la domenica! :-)
Comunque, per chi non avesse ancora visto questo film, è da non perdere. Splendidi attori, una bellissima Ambra Angiolini, e un supermegafico Raoul Bova (ammazza quanto è bello!!).
giovedì 24 novembre 2011
Casa nuova
domenica 20 novembre 2011
Passo e chiudo
Eh si, stavolta è vero. Avevo già pensato parecchie volte di lasciar perdere questa mia "casetta", e poi mi è sempre mancato il coraggio.
Ma ora ho deciso di chiudere questo blog, o meglio, per ora l'ho traslocato, più che altro per avere la possibilità di salvare tutti i post, cosa che Splinder non permette.
Poi vedremo se vale la pena continuare a scrivere oppure chiudere definitivamente questa avventura.
Qui su Splinder, in questi 5 anni di post, ho avuto la possibilità di conoscere tante persone, con alcune ho instaurato un vero rapporto di amicizia.
Ho perso anche qualche amico/a strada facendo, ma tutto questo fa parte della vita, sia quella reale che quella virtuale.
Tutto ha fatto parte di un'esperienza che mi ha sicuramente arricchito e che, se tornassi indietro, rifarei sicuramente.
Ora è arrivata la notizia che Splinder chiuderà i battenti il 31 gennaio 2012.
Per cui ho deciso, essendo totally smemo, di cercare di salvare tutti questi miei pensieri erranti (circa 500 post, e non mi sembrano pochi). Il problema è che Splinder non lascia salvare un bel niente, così, leggendo in giro, ho scoperto un'altra piattaforma su cui ho potuto importare totalmente il blog.
Naturalmente non ho potuto creare il blog con lo stesso nome, ma ho trovato un nome simile.
Quindi se vorrete ritrovare tutte le mie balordaggini già scritte in passato, dovrete cliccare QUI .
Invece i nuovi vaneggiamenti li troverete sul nuovo (e quanto potrò trasferire tutto, anche unico e definitivo) blog QUI.
Pensavo quasi quasi di chiudere tutto quanto, visto che non ho moltissimo tempo a disposizione, ma dopo tutta sta fatica, secondo voi, potrei poi lasciar perdere definitivamente? ehehehehehe
Vorrei ringraziare ancora tutti quelli che mi hanno lasciato i loro commenti, ho salvato pure quelli, per me sono tutti importanti.
Vabbè, lascio qui i miei saluti per tutti quelli che passeranno. Questo blog rimarrà aperto fin che a Splinder piacerà.
A presto, spero di ritrovarvi.
domenica 13 novembre 2011
Non importa l'età
Balcone del palazzo di fronte.
La nonna al nipotino di circa 6 anni: "hai fame? Vuoi un panino? Scegli: prosciutto, gorgonzola o salame?"
Il bimbo: "gorgonzola E salame!"
Ha già capito come ci si gode la vita!!! Bravo!!!