martedì 1 dicembre 2009

Multirazziale?

Sia  ben chiaro non voglio fare polemiche, vorrei solo far notare una semplice cosa alle persone che non si sono ancora rese conto che il nostro paese ormai è multietnico e multirazziale.

Ieri ho notato un fatto: sono stata all'ospedale infantile con mia figlia per una visita ortopedica (sta crescendo, e molto in fretta, comunque tutto a posto), e ho visto bambini di diversa nazionalità, tutti lì per la stessa cosa.

Così, mentre aspettavamo il nostro turno, io ho potuto riflettere su un paio di cose:

1) la malattia non fa preferenze. Bianco, nero, giallo, con ogni lingua.... lei arriva e basta.

2) I bambini piccoli che ancora non parlano sono tutti uguali, anche se di colore o nazionalità diversi. Piangono e ridono tutti allo stesso modo. Se voi provate a chiudere gli occhi per sentire un bambino che ride (o che piange), non riuscirete a capire se è italiano, cinese, arabo, o svedese. 

Qualcuno, bianco, nero, giallo che sia, dovrebbe riflettere molto su queste piccole quotidianità, e forse potrebbe imparare ad accettare il prossimo nella sua diversità.

5 commenti:

tarta1 ha detto...

sono perfettamente d'accordo con te ..... faccio di quelle lotte che non hai idea su queste cose

ma l'ignoranza purtroppo è ben radicata qui da noi

come stai?


dtarlo ha detto...

oh, ma quando hai cambiato il "tempèleit"?



Salutini grandi

Tarlo

anonimo ha detto...

E' proprio vero Zidi, sebbene qualcuno non se ne sia accorto siamo davvero tutti uguali. La gente pessima c'è anche tra noi dello stesso colore, purtroppo.

Bello il tuo vestitino nuovo, l'hai trovato già fatto o lo hai cucito da sola? Ero partita con l'aggiustare il mio, ma poi ho trovato l'attuale già bello che pronto.

Rileggendo la frase del premio penso sia puro, ma quando si fanno le catene è come giocare a telefono senza fili. Te lo ricordi??? La tua parola non è mai uguale quando la dice l'ultimo della fila

Grazia

fatatulipano ha detto...

giusto!

approvo in pieno e sono stata molto colpita da una situazione che mi è capitata l'altro giorno e da li ho capito che sono una persona in gamba e mai razzista, non solo a parole ma a fatti. brava io!!! ogni tanto un pò di auto.lode ci vuole! :-)

Totolo ha detto...

cara tata



come sempre centri il cuore delle situazioni

sono loro  (i razzisti) di una razza diversa quando incominciano a non percepire il senso di quella che si chiama umanità e l'immagine che hai dato tu dei bimbi che piangono o ridono sono sempre bimbi, senza le nostre sovrastrutture è bellissima, la dovrebbero mettere nei libri di scuola :)