lunedì 16 novembre 2009

Degrado

Oggi ho ricordato perchè non frequento molto spesso il centro città.

Nel primo pomeriggio sono uscita con mia figlia per andare dal dentista e dalla pediatra (dei bei giretti eh?).

Ma visto che la pediatra era in ritardo e non faceva molto freddo pur essendo una giornata umida, ci siamo fatte un giretto per le vie del centro.

Abbiamo girellato per la via che tempo fa era considerata la più "in", con tutti negozi di un certo livello, e sorpresa... molti negozi son chiusi e quei pochi che ci sono non invogliano all'acquisto.

Ma fin qui... certo, la crisi, il fatto che sorgono continuamente dei nuovi centri commerciali, possono essere la causa di questo impoverimento di negozi in centro, ma quello che mi ha fatto preoccupare è stato quando siamo arrivate nella piazza del municipio, ci siamo sedute su una panchina (che non sembrava troppo sporca) per poter riposare (sennò le mie gambe gridano vendetta) e nel giro di 2 minuti abbiamo visto quasi di tutto.

C'era un signore seduto sulla panchina di fronte che compulsivamente si lisciava i pantaloni di jeans come per stirarseli, all'altezza del ginocchio destro. Quei jeans in quel punto erano ormai consumati forse dal continuo sfregare.

Poi, improvvisamente si è slacciato e tolto una scarpa e si è messo a trafficarci dentro, non si sa bene per quale ragione (meglio non indagare), tenendo il piede scalzo appoggiato tranquillamente a terra. Oltretutto, cosa strana (o forse non troppo, visto il tipo) dal piede si vedeva un piccolo alone come di fumo (anche qui meglio non indagare...). Certo mi ha fatto un po' ridere la cosa, mia figlia non se n'è accorta perchè stava leggendo il libro che si era portata appresso.

E poi, dulcis in fundo, è arrivato un compare del tizio, con un cappottone che non si capiva bene di che colore fosse, tra le dita una sigaretta ormai consumata, che si è avvicinato ballonzolando, e ci stava anche fissando stranamente.

A quel punto ho preferito riprendere il cammino, e siamo tornate verso lo studio del medico.

Bè, certo negli anni passati, in città si son sempre viste persone un po' "strane", ma mi sembra che ora la cosa stia decisamente degenerando, anche perchè quei due che ho visto io erano solo un esempio di quello che si incontra passeggiando per il centro.

Chissà se i nostri politici così tanto "attenti" ai problemi cittadini, si renderanno conto prima o poi di questa situazione....

1 commento:

dtarlo ha detto...

Le città cambiano... solo Ravenna resta uguale e fedele a se stessa.

L'unico interesse della mia città pare quello di costruire nuove rotonde e nuovi supermercati coop...